Home Chi Siamo Dove Siamo Servizi Eventi Contatti Mail Link
25-10-2007
HITBALL - CAMPIONATO SERIE B2

Electraweb Asti - Die Hard 27 a 30
Sconfitta per i nostri al secondo turno

TORINO - Electraweb Asti paga la differenza di esperienza contro i baldi giovincelli del Die Hard e butta al vento una partita iniziata alla grande (11 a 3 il primo parziale) e finita nel peggiore dei modi.

Clicca per l'omologazione della partita

Ma adesso lasciamo spazio all'intervista rilasciata dal capitano della squadra, Francesco Pillitteri:

Buonasera signor capitano, qual è il motivo di questa sconfitta?
Ci sono diversi fattori che hanno concorso al risultato negativo di questa sera, non saprei bene dire quale sia il motivo specifico. Forse il fatto che fossimo in sette, oppure per il fatto che per quasi la metà della squadra era il primo impegno stagionale. Anche i cambi non sono avvenuti come previsto.
Infatti abbiamo notato delle difficoltà nei cambi, dov'è il problema?
Mi sono prodigato per effettuare delle sostituzioni che permettessero a tutti di giocare un numero di minuti equo, speravo che potessimo autogestire i cambi anche perché non è facile per me giocare e contemporaneamente fare l'allenatore, ma a quanto pare non siamo ancora in grado di farlo. È una delle cose che cercheremo di migliorare il prima possibile.
Altri aspetti da migliorare?
Sicuramente dovremmo imparare tutti a stare in qualunque posizione del campo. Purtroppo ci siamo fossilizzati non solo su ruoli fermi, vedi davanti o dietro, ma addirittura su posizioni ben definite in campo, così non si va da nessuna parte secondo me. Oggi per esempio negli ultimi minuti ci siamo trovati i due defender agli angoli opposti alle loro abitudini e il risultato si è visto.
Le tue ultime considerazioni.
Stasera abbiamo perso ma questa sconfitta ci è servita per farci capire tante cose, per esempio che nell'hitball la partita non è finita finché il tabellone non segna zero secondi. Ma la cosa più importante è che "può succedere": il campionato è ancora lungo, abbiamo vinto, abbiamo perso, ne vinceremo ancora (spero) ma soprattutto potremmo perdere, perché può succedere. Ecco perché lo sport è maestro di vita: nella vita si vince, nella vita si perde... L'importante è andare avanti e guardare al domani. Spero che dimenticheremo presto questa pessima partita e che affronteremo le prossime con uno spirito diverso, dopotutto il nostro vero obiettivo è divertirsi giocando insieme. Comunque Fammok.

Asdrubale Fantastichini


2005-2008©Kikko Pelli - Tutte le immagini contenute in questo sito sono esposte a puro scopo visivo e/o informativo.
Tutti i marchi registrati appartengono ai legittimi proprietari. Sito ottimizzato per la risoluzione 1024 x 768 e con browser Mozilla Firefox.