ASTI, Pal. De Amicis - Dopo più di un mese dall'ultima giornata di campionato (17 aprile), l'Elettropoli Asti CSI torna in campo per affrontare la seconda classificata della B2, Sporting Team, nello spareggio che determinerà la categoria che disputeranno i nostri nella prossima stagione.
La città di Asti ospita così per la prima volta una playout, con la partita di andata; nella cornice della palestra di via Natta, la squadra si presenta al completo pur con il capitano Pellitteri reduce dall'infortunio rimediato nell'ultima partita, un'importante distorsione alla caviglia sinistra non ancora del tutto recuperata.
Nonostante la forma non proprio ottimale, il capitano scende in campo fin dal primo minuto, affiancato dal vice Goi, i due bomber Tiri e Morano e Rinaldi fisso nel suo ruolo di attaccante.
Parte bene l'Asti, che dimostra di trovarsi a suo agio sul suolo natìo, sono diversi i tiri insaccati, ma la tattica avversaria è basata tutta sul tiro da due e con la metà dei gol la Sporting Team si trova sempre alle costole, tanto che il primo tempo si chiude con appena tre punti di vantaggio per i nostri (19-16).
Nel secondo tempo Biletta prende il posto di Goi, ma la prestazione del forte defender astigiano non è all'altezza del vice capitano che nel primo tempo aveva coperto bene; complice è anche l'aumento del ritmo avversario e dell'inevitabile adattamento al campo di gioco. A metà frazione Botta dà il cambio a Morano, il moncalierese porta nuova linfa in attacco ma in generale c'è una perdita di punti e il secondo tempo si chiude con un vantaggio ancora minore, 32 a 31 per Asti.
Nel terzo tempo c'è solo Tiri a mantenere alto il nome dell'Elettropoli (migliore in campo), il bomber astigiano si rivela non solo letale in attacco, ma soprattutto ottimo in difesa, con parate improvvise e inaspettate; il capitano ad un certo punto, prima del cambio campo, è costretto a uscire in favore di Botta, ma la rimonta della Sporting Team è già iniziata.
Al cambio campo la situazione è ancora incerta, Tiri e Morano mettono dentro punti importanti ma gli avversari, con precisi punti da due, raggiungono i nostri fino a portarsi in vantaggio di ben 3 punti; Morano mette dentro un altro hit da uno e nei secondi finali, quando ci vorrebbe un punto da due per terminare almeno in pareggio e andare all'over time, la squadra fa un po' confusione e spreca l'ultima possibilità, perdendo l'incontro per 50 a 48 dopo aver comandato, seppur di poco, per tutta la partita.
Ora i nostri dovranno fare una doppia impresa, infatti una sconfitta nel ritorno a Torino vorrebbe dire retrocessione in B2, mentre una vittoria rimetterebbe tutto in discussione e le due squadre dovrebbero giocare la "bella" per decretare la gerarchia. Il prossimo impegno per i nostri sarà dunque giovedì 31 maggio, alle 21.35, presso l'impianto federale Palahit di via Sansovino 130 a Torino.