TORINO - Nulla da fare per Elettropoli Asti contro i primi in classifica Evolution che con questa vittoria legittimano il primo posto in classifica e mettono un piede in serie B1. I nostri si sono arresi sull'ottimo gioco di squadra degli avversari e sulla completezza di abilità che contraddistingue quasi tutti i suoi componenti.
Primo tempo non brillantissimo degli astigiani che partono benino ma segnano poco, troppi i gol subiti e dopo 15 minuti il risultato è di 15 a 8 per Evolution, un divario che segnerà tutta la partita.
Nel secondo tempo ottimo arrembaggio dei rosanero che credono in una rimonta e si fanno sotto, pur con Rinaldi fuori i ragazzi si impegnano di più e parano di tutto, ma gli avversari competono alla grande in difesa e per diversi minuti la palla non entra da nessuna parte mentre il ritmo aumenta. Il secondo parziale dopo altri 15 minuti è di 8 a 6 per Elettropoli Asti, che riesce a mettere in difficoltà Evolution e ad alleggerire il divario.
Nel terzo tempo la difesa astigiana crolla e i tiri tornano ad essere poco incisivi, l'attacco è tutto basato sulle sole braccia di Capitan Chicco e Botta che fanno quello che possono, e non è molto anche considerate le ottime parate avversarie che impediscono più volte anche a Diego di segnare. Negli ultimi istanti della partita l'Asti molla del tutto e alla fine il tabellone segna un bugiardo 40 a 27 per Evolution che comunque meritano la vittoria e il primato in classifica.
A meno di grandi progressi e miglioramenti in vista del ritorno, il primo posto in campionato per i nostri sembra impossibile, ma rimane ancora assolutamente alla portata il secondo posto, al momento occupato da Die Hard che può invece compiere passi falsi nel torneo.
Ultima partita dell'anno per i nostri domenica 14 dicembre alle ore 18.00 al Palahit, in via Sansovino a Torino, contro i Pazzeschi, giovane compagine ripescata dalla serie C dove ottenne il secondo posto e che sfiorò la promozione nello spareggio perso ma combattuto contro i Rolling Balls.